La memoria delle tartarughe marine ~ Recensione

La memoria delle tartarughe marine è una Graphic Novel di Simona Binni e pubblicata da Tunuè.
Voto: 🌟🌟🌟🌟🌟

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Ambientata principalmente a Lampedusa, la storia ci parla di Giacomo, che ha lasciato da tempo l’isola in cui si sentiva prigioniero fino al giorno in cui muore il fratello Davide. Quest’ultimo era rimasto a vivere nei luoghi in cui sono cresciuti e a studiare le tartarughe marine. Il ritorno di Giacomo sull’isola riporterà a galla tanti ricordi e ci mostrerà i motivi per cui tra i due fratelli si è creato un grande distacco.

Il protagonista è difficile da amare, personalmente l’ho trovato insopportabile, specialmente all’inizio, ma credo sia proprio questo l’intento dell’autrice. Un uomo così freddo e pragmatico deve imparare cosa vuol dire avere una passione e preoccuparsi per gli altri e, proprio questo viaggio a Lampedusa, porterà Giacomo a rivalutare la sua vita e le sue convinzioni.
L’ambientazione è poi ciò che rende il racconto così speciale. Lampedusa ormai porta alla mente solo momenti tristi e di dolore, ma non dovrebbe essere solo questo. È un’isola bella a piena di vita, che dovrebbe essere anche ricordata per altro. Le tartarughe marine sono solo un esempio di quanto questo posto possa essere speciale. Tramite i disegni e la trama che si sviluppa tra le pagine conosciamo questi animali speciali, vediamo paesaggi stupendi e viviamo il dolore di Giacomo.
Le tavole e lo stile dell’autrice mi hanno ricordato, specialmente all’inzio, i fumetti di Diabolik che leggevo da piccola. La sensazione di fare un tuffo nel passato e di vedere una rappresentazione del presente hanno reso questa Graphic Novel davvero unica.

Buona lettura!

• Caty •


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